venerdì, Gennaio 17, 2025
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    La complessità è nemica della produttività

    La complessità è nemica della produttività
    Le aziende moderne contengono diversi dipartimenti e divisioni, ognuno con i loro team specializzati. Ogni giorno milioni di informazioni sono raccolte e analizzate in un modo così dettagliato che sarebbe stato inimmaginabile anche solo qualche anno fa.  
    Per gestire tutto questo e stare al passo coi tempi, si rendono necessari strumenti sempre più innovativi ma, allo stesso tempo, più complessi.
    Quando gli imprenditori chiedono al loro reparto IT interno, o affidandosi a professionisti esterni, di sviluppare nuove applicazioni e gestionali per gestire il lavoro interno, spesso stanno generando inconsapevolmente maggiore burocrazia e complessità, a discapito dell’efficienza.
    Uno dei maggiori problemi emerge quando è necessario apportare delle modifiche a sistemi preesistenti. Se si desidera, per esempio, aggiungere una nuova funzionalità o cambiare un processo all’interno di un’applicazione, ci si ritrova davanti a pagine di codice da gestire, che implicano un procedimento lungo e dispendioso.
    In questo scenario, le imprese che desiderano modificare i loro supporti informatici, invece di forzare il personale ad adattarsi ai cambiamenti, dovrebbero adottare una prospettiva diversa. Infatti, il miglior modo per sfruttare queste innovazioni è quello di utilizzare sistemi che possano gestire i processi in modo automatico, senza bisogno del continuo intervento umano.
    Gli imprenditori dovrebbero cercare di agevolare i cambiamenti in ogni modo possibile, così che la propria azienda possa continuamente adattarsi ed evolversi più facilmente. A tale proposito, è necessario automatizzare quanti più processi possibile, per sgravare le persone da eccessiva operatività e garantire l’elaborazione efficace di grandi quantità di dati.Inoltre, sarebbe anche utile sfruttare le nuove intelligenze artificiali, in modo da ottimizzare i processi già esistenti. In questo modo le persone possono concentrarsi meglio sul loro lavoro, e apportare maggiore valore alla tua impresa.
    Infatti, da un’analisi condotta da I-AER, Institute of Applied Economic Research, su un campione di pmi italiane, almeno 4 su 10 hanno introdotto nuovi sistemi gestionali all’interno della propria organizzazione dopo la pandemia del covid, tuttavia, soltanto il 20% di quest’ultime ha effettivamente ottenuto dei benefici effettivi dall’introduzione delle nuove applicazioni nel breve periodo (un anno). Dato per cui, deve essere chiaro che l’innovazione, se da un lato efficienta il lavoro, dall’altro aumenta inizialmente la complessità e costi in azienda.
    Dato per cui, ogni imprenditore dovrebbe chiedersi: “Stoveramente alleggerendo la mia azienda o sto aggiungendocomplessità?”
    Riccardo Alagna – Director of Research – I-AER – Institute of Applied Economic Research
    ralagna@i-aer.com

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