Free Porn
xbporn

buy twitter followers
uk escorts escort
liverpool escort
buy instagram followers
Galabetslotsitesi
Galabetsondomain
vipparksitesigiris
vipparkcasinositesi
vipparkresmi
vipparkresmisite
vipparkgirhemen
Betjolly
sabato, Luglio 27, 2024
More
    Home Prima pagina PNRR, i prossimi obiettivi e le scadenze

    PNRR, i prossimi obiettivi e le scadenze

    PNRR, i prossimi obiettivi e le scadenze
    Entro la fine del 2022 l’Italia ha 100 obiettivi del Piano di ripresa e resilienza da raggiungere; 45 entro la fine di giugno.
    Questi traguardi sono fondamentali per sbloccare le prossime rate dei fondi europei legati a Next Generation EU. Il governo assicura che il cronoprogramma è pienamente rispettato e che non ci saranno sorprese, ma per ora non sono state rese note cifre ufficiali. Secondo la sezione Open Pnrr del sito Openpolis, la percentuale di completamento delle riforme è al 37,78% a fronte del 50,15% previsto alla fine di questo trimestre, ossia entro il 30 giugno.
    Anche la Commissione Ue, nelle raccomandazioni al nostro Paese, ha invitato l’Italia a “procedere all’attuazione del suo Piano di ripresa e resilienza, in linea con le tappe e gli obiettivi fissati”. Il Pnrr, ha aggiunto Bruxelles, “sta affrontando le vulnerabilità, anche stimolando la competitività e la produttività. Tuttavia, l’effetto di crescita degli investimenti e delle riforme richiederà probabilmente del tempo per svilupparsi e dipende in modo cruciale da un’attuazione rapida e sana”.
    Tra gli obiettivi che ad oggi risultano raggiunti ci sono la digitalizzazione dei parchi nazionali, quello relativo a rinnovabili e batterie, quello sulla competitività delle filiere produttive e quello sull’approvvigionamento idrico. Una ventina di altri obiettivi, scorrendo il dossier di aprile del Parlamento sul Pnrr, sono vicini a essere raggiunti, con l’avvio di bandi e avvisi specifici da parte dei dicasteri competenti.
    A breve poi si tornerà a parlare dell’annoso problema della spending review – utile a finanziare una riforma fiscale o varie riforme della spesa pubblica – ma anche del programma nazionale per la gestione dei rifiuti e dell’assistenza sanitaria territoriale.
    Dei 45 obiettivi che devono essere raggiunti entro giugno, per 44 è previsto il conseguimento di “milestone”, cioè l’adozione di norme, la conclusione di accordi, l’aggiudicazione di appalti, l’avvio di sistemi informativi; l’unico target riguarda l’assunzione di un determinato numero di addetti nell’Ufficio per il Processo.
    Sempre secondo i dati di Openpolis, se la percentuale di completamento delle riforme è al 37,78%, a fronte del 50,15% previsto alla fine del secondo trimestre 2022, l’andamento degli investimenti è al 20,09%, quasi 5 punti meno del target previsto a fine giugno.
    Riguardo alle riforme, una delle principali riguarda senza dubbio la concorrenza: è bloccata in commissione Industria al Senato per il nodo delle concessioni balneari e, anche a causa delle dinamiche governo-maggioranza, tiene in stand-by anche la delega fiscale (considerata riforma di accompagnamento al Pnrr), che sul catasto ha provocato turbolenze in commissione Finanze a Montecitorio. Procede più fluido il percorso della delega sugli appalti pubblici, che è approdata in Aula alla Camera dopo aver superato l’esame in commissione Ambiente.
    Infine, la riforma della giustizia tributaria: è l’ultima varata dal Consiglio dei ministri e deve concludere entro fine anno l’iter di approvazione. Secondo le scadenze a medio-breve periodo indicate sul sito Italia Domani, entro giugno 2023 l’esecutivo deve varare anche i decreti attuativi delle riforme del processo civile e penale, già approvate dal Parlamento. A fine 2023, poi, è fissata la scadenza della digitalizzazione del sistema giudiziario.
    Davide Bonetti per CENTRO STUDI SA FINANCE

    Most Popular

    Neet italiani, differenze significative tra aree rurali e urbane.

    Il Consiglio Nazionale dei Giovani ha presentato qualche giorno fa i risultati della ricerca “LOST IN TRANSITION: Motivazioni, significati ed esperienza dei giovani in...

    Verso una nuova tendenza abitativa: l’Italia preferisce gli immobili più piccoli?

    In Italia, le preferenze abitative stanno subendo un cambiamento significativo, evidenziato dai dati dell'Agenzia delle Entrate. Se un tempo gli ampi spazi delle abitazioni...

    Attività storiche lombarde: il riconoscimento di Regione Lombardia a 607 nuove imprese

    Ci sono negozi, locali e botteghe artigiane tra le 607 attività lombarde, operative senza interruzioni da almeno 40 anni, che hanno ottenuto il riconoscimento...

    Il discorso al Congresso Usa di Benjamin Netanyahu e le dure reazioni di alcuni parlamentari

    La guerra a Gaza è molto più divisiva in Occidente rispetto a quella in Ucraina e le reazioni di alcuni parlamentari statunitensi al discorso...

    Recent Comments