11.5 C
Milano
mercoledì, Marzo 29, 2023
Home Economia Istat: marcata crescita della fiducia

Istat: marcata crescita della fiducia

Istat: marcata crescita della fiducia

A giugno balzo dell’indice di fiducia dei consumatori che supera i livelli pre-covid. Incremento anche per indice fiducia delle imprese.

Con l’Italia “in bianco”, la ripresa acquista momento e cresce la fiducia. Lo certifica l’Istat che a giugno stima un marcato aumento dell’indice  di fiducia dei consumatori che da 110,6 passa a 115,1 punti, in risalita per il terzo mese consecutivo. Il dato stupisce nella misura in cui tale valore supera il livello di febbraio 2020 ma soprattutto tocca i massimi da ottobre 2018. Migliorano fortemente le opinioni sulla situazione economica della Penisola così come i giudizi sull’opportunità dell’acquisto di beni durevoli.

Ecco finalmente ciò il Paese aspettava: non solo il recupero del gap creatosi con la pandemia, ma il superamento dei  livelli pre covid. Certo, si tratta solo di un indice, la strada è lunga ma è innegabile che, varianti permettendo, il Paese è sulla giusta strada e c’è un altro dato che consolida le attuali prospettive. L’Istituto nazionale di statistica ha infatti stimato un aumento anche dell’indice composito del clima d fiducia delle imprese che da 107,3 è balzato a 112,8 punti a giugno.

Quest’ultimo indicatore è particolarmente prezioso per capire l’umore dell’economia nostrana e un’analisi più approfondita mostra un miglioramento in diversi settori. Nell’industria manifatturiera l’indice sale da 110,9 a 114,8 mentre nei servizi di mercato aumenta da 99,1 a 106,7. Unica nota stonata per le costruzioni il cui indice diminuisce lievemente passando da 153,9 a 153,6.

Pienamente soddisfatto il presidente dell’Unione nazionale consumatori, Massimiliano Dona: “È un ottima notizia. Recuperata per la prima volta la fiducia pre-crisi. Rispetto a febbraio 2020, ultimo mese pre-lockdown, la fiducia è superiore di ben 4,3 punti, mentre rispetto a gennaio 2020, ultimo mese pre-pandemia, è maggiore di 3,1 punti”. Per Dona questo risultato è “certamente dovuto all’effetto Draghi e Recovery Plan”. Positivo anche il giudizio dell’Ufficio Studi di Confcommercio che sottolinea come, grazie a una serie di fattori come “l’avanzamento della campagna vaccinale e la sensibile remissione dei contagi” assieme alla “ drastica riduzione della contabilità dei decessi” abbiano permesso il balzo di fiducia a giugno che manifesta “in modo inequivocabile forti aspettative di ripresa”.

Most Popular

Mercato del lavoro, più formazione per fidelizzare risorse umane

Mercato del lavoro, più formazione per fidelizzare risorse umane Aumentano dimissioni e posti vacanti in tutti i settori, Spada (Formazienda): “Tendenza non solo italiana....

Il presidente di Saudi National Bank si è dimesso

Il presidente di Saudi National Bank si è dimesso Ammar Al Khudairy, presidente della Saudi National Bank, ha dato le sue “dimissioni” (verosimilmente forzate) dopo...

E-fuel 2035, il punto

E-fuel 2035, il punto Ritorna lo snodo carburanti green. Dopo lo stop del mese scorso al regolamento che avrebbe inibito l’immatricolazione di nuovi motori a...

La plastica nelle foto di Elena Bernucci e Giovanni Rombi

La plastica nelle foto di Elena Bernucci e Giovanni Rombi Sabato 1° aprile, apre a Busto Garolfo la mostra “Plastic Project” Promossa dalla Bcc di...

Recent Comments