Free Porn
xbporn

buy twitter followers
uk escorts escort
liverpool escort
buy instagram followers
Galabetslotsitesi
Galabetsondomain
vipparksitesigiris
vipparkcasinositesi
vipparkresmi
vipparkresmisite
vipparkgirhemen
Betjolly
sabato, Luglio 27, 2024
More
    Home Prima pagina Approvato il decreto attuativo per il concordato biennale

    Approvato il decreto attuativo per il concordato biennale

    Approvato il decreto attuativo per il concordato biennale
    Il Cdm ha dato il via libera allo schema di decreto legislativo per l’attuazione del concordato preventivo biennale, finalizzato a incrementare il gettito fiscale e promuovere una maggiore collaborazione tra lo Stato e i contribuenti. 
    La premier Giorgia Meloni ha sottolineato che il concordato rappresenta un segno di fiducia dello Stato verso i contribuenti, evidenziando che l’obiettivo è quello di contrastare l’evasione fiscale utilizzando strumenti informatici e digitali nel rispetto della privacy di tutti i cittadini. Il viceministro dell’Economia Maurizio Leo ha dichiarato che il decreto legislativo sul fisco approvato dal consiglio dei ministri rappresenta un importante passo avanti nei rapporti tra il fisco e i contribuenti, senza concedere sconti o condoni come affermano alcuni.
    Il concordato preventivo biennale permetterà ai lavoratori autonomi di concordare in anticipo con l’amministrazione fiscale i propri redditi per un periodo di due anni. Inoltre il decreto legislativo, una volta approvato definitivamente e pubblicato in Gazzetta Ufficiale, introdurrà importanti modifiche alle regole fiscali attualmente in vigore e si prevede che il fisco possa incassare 760,5 milioni di euro grazie a questa misura.
    Le nuove norme consentiranno di utilizzare l’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie per combattere l’evasione fiscale e favorire l’integrazione tra le diverse banche dati. Sarà fondamentale in questo senso promuovere una maggiore partecipazione dei contribuenti, ad esempio nel caso degli accertamenti, al fine di migliorare la trasparenza e la collaborazione con l’amministrazione fiscale. Il concordato prevede infatti di richiedere ai contribuenti di fornire dati corrispondenti a quelli comunicati al fine di definire la proposta di concordato e saranno stabiliti alcuni requisiti per l’adesione, come un punteggio di almeno otto per i contribuenti sottoposti agli indici di affidabilità fiscale. Saranno esclusi coloro che hanno debiti tributari o che non hanno presentato le dichiarazioni dei redditi, ma con ogni probabilitàsarà possibile mettersi in regola per superare queste condizioni.
    Oltre al concordato preventivo, il decreto legislativo prevede anche un maggiore dialogo tra l’amministrazione fiscale e i contribuenti durante la fase di accertamento. L’adozione di strumenti informatici, l’intelligenza artificiale e l’integrazione delle banche dati contribuiranno a migliorare l’efficienza e l’efficacia dell’amministrazione fiscale, con l’obiettivo di ottenere un maggiore gettito senza concessioni o condoni.
    Pietro Broccanello

    Most Popular

    Neet italiani, differenze significative tra aree rurali e urbane.

    Il Consiglio Nazionale dei Giovani ha presentato qualche giorno fa i risultati della ricerca “LOST IN TRANSITION: Motivazioni, significati ed esperienza dei giovani in...

    Verso una nuova tendenza abitativa: l’Italia preferisce gli immobili più piccoli?

    In Italia, le preferenze abitative stanno subendo un cambiamento significativo, evidenziato dai dati dell'Agenzia delle Entrate. Se un tempo gli ampi spazi delle abitazioni...

    Attività storiche lombarde: il riconoscimento di Regione Lombardia a 607 nuove imprese

    Ci sono negozi, locali e botteghe artigiane tra le 607 attività lombarde, operative senza interruzioni da almeno 40 anni, che hanno ottenuto il riconoscimento...

    Il discorso al Congresso Usa di Benjamin Netanyahu e le dure reazioni di alcuni parlamentari

    La guerra a Gaza è molto più divisiva in Occidente rispetto a quella in Ucraina e le reazioni di alcuni parlamentari statunitensi al discorso...

    Recent Comments