11.5 C
Milano
giovedì, Settembre 28, 2023
Home Economia Istat: la disoccupazione sale ma la manifattura resiste

Istat: la disoccupazione sale ma la manifattura resiste

L’Istituto nazionale di statistica ha pubblicato i dati relativi alla disoccupazione di dicembre e e all’indice pmi manifatturiero di gennaio. La situazione rimane contrastata.

 

Un risultato prevedibile e uno che sorprende. Ieri l’Istat ha pubblicato una serie di dati che dettagliano in maniera più precisa lo stato di salute dell’economia italiana. Il primo è quello relativo al tasso di disoccupazione di dicembre, mese in cui purtroppo la situazione del mondo del lavoro è peggiorata. Gli occupati infatti sono calati di 101mila unità in soli 30 giorni, una flessione dello 0,4% rispetto a novembre e parallelamente sono aumentati i disoccupati e con loro anche gli inattivi.

 

L’aspetto più sconfortante è che tale dinamica riguarda quasi tutte le categorie: donne, lavoratori dipendenti, autonomi, ogni classe di età esclusa la fascia degli over cinquanta che risulta in crescita. Complessivamente il tasso di disoccupazione è salito al 9% (+0,2%) mentre su base annuale si sono persi 444mila posti di lavoro. I giovani risultano essere tra i più colpiti a dicembre con il tasso di disoccupazione salito al 29,7%. Una situazione definita “una carneficina” dall’Unione Nazionale Consumatori secondo la quale “nonostante il blocco dei licenziamenti, uno tsunami si è abbattuto sui lavoratori italiani”.

 

Sul fronte della manifattura italiana invece arrivano buone notizie dal momento che gli ultimi dati Istat rilevano una crescita dell’indice pmi che ha raggiunto i 55,1 punti, contro una previsione di 52,2 punti. Tale valore risulta essere il più alto da 34 mesi a questa parte.

 

A livello europeo invece è stata registrata una leggere flessione dell’indice pmi manifatturiero che a gennaio è sceso a 54,8 punti contro i 55,2 punti di dicembre e una previsione di 54,7 punti. Nonostante la perdurante pressione sulla produzione manifatturiera, il settore resiste ai continui lockdown. Tuttavia, finché rimane una considerevole dose di incertezza riguardo all’andamento delle vaccinazioni, è difficile fare previsioni specifiche sui tempi di ripresa.

 

 

Simone Fausti

Most Popular

Nuove accuse per Trump. Il processo politico continua

Nuove accuse per Trump. Il processo politico continua Respinta la richiesta di Trump di archiviare il procedimento giudiziario. Il giudice della Corte Suprema di New...

Rallenta il Pil, ecco la stima Nadef

Rallenta il Pil, ecco la stima Nadef Sale il deficit e rallenta il Pil. È questo il dato che emerge dalla nota di aggiornamento del...

Perché le auto sotto i 14 mila euro sono scomparse in Italia?

Perché le auto sotto i 14 mila euro sono scomparse in Italia? Il panorama automobilistico italiano ha subito un cambiamento significativo negli ultimi anni, con...

Le competenze necessarie all’imprenditore

Le competenze necessarie all’imprenditore Dall’Istituto di ricerca economica applicata, I-AER, un’interessante analisi sulle principali competenze di leadership essenziali per ogni imprenditore. Essere un imprenditore richiede una...

Recent Comments