Lavoro Domestico
Vengono considerati collaboratori domestici gli addetti alle incombenze famigliari, come camerieri, cuochi, baby-sitter, colf, giardinieri e così via.
Nell’articolo analizzeremo gli aspetti peculiari che caratterizzano i rapporti di lavoro domestico.
I lavoratori domestici possono essere assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato oppure a termine.
Nell’articolo vedremo, inoltre, il regime di convivenza e di non convivenza, le prestazioni notturne e quanto disciplinato dal CCNL Collaborazioni domestiche per l’orario di lavoro.
Analizzeremo la disciplina delle assenze del lavoratore domestico: ferie, malattia, infortunio, maternità, congedo matrimoniale e permessi e le assenze per esigenze datoriali o del lavoratore stesso.
In seguito, approfondiremo anche la casistica di variazione del luogo di lavoro, che può accedere in caso di trasferte o trasferimento.
Vedremo la disciplina in materia di cessazione del lavoro che può avvenire per diverse cause, nello specifico analizzeremo l’interruzione del periodo di prova, il licenziamento, le dimissioni e il decesso del lavoratore. In relazione alla cessazione del rapporto di lavoro analizzeremo anche le spettanze di fine rapporto e l’anticipazione del TFR.
In fine, prenderemo in esame gli obblighi del datore di lavoro domestico, la retribuzione e la contribuzione.
Redatto da Paserio & Partners