Attivare una collaborazione strategica in chiave europea per favorire l’innovazione e la competitività del sistema manifatturiero lombardo. È questo l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato tra Regione Lombardia ed EIT Manufacturing South dall’assessore regionale allo Sviluppo economico, Guido Guidesi e da Silvia Zancarli, managing director di EIT Manufacturing South, che si pone come un ulteriore strumento a disposizione della manifattura lombarda per innovare e crescere.
EIT Manufacturing è una partnership pubblico privata co finanziata dall’UE, che riunisce oltre 200 tra imprese, università, centri di ricerca e startup al fine di promuovere la competitività, l’innovazione, la formazione e la creazione di nuovi business nel settore manifatturiero.
Una collaborazione che si inserisce in un più ampio quadro strategico che punta a rafforzare ulteriormente l’ecosistema regionale dell’innovazione, accelerare la transizione digitale del tessuto produttivo e promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio: “Regione Lombardia ed EIT Manufacturing South condividono l’interesse comune a sviluppare progettualità di sistema che valorizzino il settore lombardo della manifattura avanzata, facendo leva su competenze, infrastrutture e reti relazionali a livello europeo”, ha spiegato l’assessore Guidesi, sottolineando come l’intesa sottoscritta sia fondamentale anche per sostenere la patrimonializzazione delle imprese lombarde, agevolarne l’accesso al credito e incentivare nuove iniziative imprenditoriali.
L’intesa rappresenta un’occasione concreta per costruire ponti tra attori pubblici e privati e stimolare nuova imprenditorialità nel settore manifatturiero: “La collaborazione di EIT Manufacturing South con Regione Lombardia – ha evidenziato Silvia Zancarli – è strategica per accompagnare le imprese lombarde nei percorsi di innovazione e crescita europea, valorizzare le eccellenze locali e mettere a sistema competenze, tecnologie e opportunità internazionali”.
Grazie al protocollo d’intesa con EIT Manufacturing South, le imprese lombarde avranno accesso ad un esteso network sovranazionale così da agevolare la loro partecipazione a bandi europei. La collaborazione, inoltre, favorisce l’attrazione di investimenti e talenti, il potenziamento delle competenze nei settori chiave dello smart manufacturing e il rafforzamento delle politiche regionali di specializzazione intelligente.