back to top
mercoledì 7 Maggio, 2025
Sign In
spot_img
spot_img

Milano, Ztl Quadrilatero: al via il 12 maggio con due mesi di pre-esercizio

Confcommercio Milano: “Provvedimento subìto e non necessario”. Confronto con il Comune ha portato all’ estensione del carico-scarico merci e ad alcune deroghe d’accesso.

spot_img

I più letti

C’è la data ufficiale per l’avvio della nuova Ztl Quadrilatero a Milano. Partirà il prossimo lunedì 12 maggio con i primi due mesi di sperimentazione pre-esercizio degli occhi elettronici che monitoreranno il passaggio dei veicoli per verificare il corretto funzionamento di rilevazione automatica delle infrazioni, ma non sanzioneranno. Eventuali multe, però, potranno essere emesse dagli agenti della Polizia Locale.

La Ztl Quadrilatero sarà attiva 24 ore su 24, negli isolati definiti dalle vie Manzoni, Senato, San Damiano, corso Monforte, via Cino del Duca, dall’area pedonale di corso Vittorio Emanuele. In quest’area, il divieto di accesso sarà in vigore per tutti i mezzi con l’esclusione, previa registrazione, di residenti e domiciliati muniti di autorizzazione, dei proprietari di box o posti auto nella Ztl, di coloro che sono diretti alle autorimesse presenti nella Ztl, dei mezzi di servizio per imprese che si occupano di manutenzioni (ad esempio impianti idrici e gas), di artigiani e impiantisti che prestano occasionalmente servizio (cui sono concessi 50 ingressi all’anno) e dei mezzi di enti che offrono prestazioni gratuite di pronto soccorso e di assistenza socio-sanitaria. Bonus per moto e ciclomotori che per il primo anno di attivazione potranno accedere alla Ztl senza incorrere in sanzioni.

La nuova Ztl insiste su un’area particolarmente attrattiva a livello internazionale e molto importante per l’economia milanese. E proprio in ragione della sua importanza strategica, la decisione di limitare l’accesso aveva suscitato non poche reazioni da parte di commercianti, case di moda e associazioni di categoria che nel provvedimento voluto dal Comune di Milano intravvedevano possibili ripercussioni negative sulle attività del Quadrilatero.  “La Ztl del Quadrilatero è un provvedimento che abbiamo subìto e non necessario – puntualizza il segretario generale di Confcommercio Milano, Marco Barbieri -. Con il Comune, fin da subito ci siamo confrontati perché le imprese di quest’area non subissero contraccolpi e conseguenze nello svolgimento della loro attività”.

Alcuni risultati sono stati raggiunti grazie ad un confronto positivo. Tra questi l’introduzione di alcune deroghe per i veicoli destinati al supporto degli eventi di richiamo nazionale ed internazionale, previa autorizzazione del Comando di zona della Polizia Locale e solo per il tempo strettamente indispensabile. A questi si aggiungono le auto degli ospiti diretti alle strutture alberghiere, i taxi e gli Ncc oltre a quelle a supporto dell’attività di car-valet (ovvero il servizio di presa in custodia, parcheggio e successiva riconsegna del veicolo, offerto da alcuni esercizi commerciali, nonché strutture ricettive). Anche se quest’ultimo punto rimane ancora una questione aperta per l’associazione Montenapoleone District.

Un altro importante risultato riguarda l’accesso dei veicoli destinati al trasporto merci, inizialmente previsto solo dalle 2 di notte alle 8 mattino, che ora è stato allargato fino a comprendere tre fasce orarie: dalle 20 all’una di notte e dalle 9 del mattino alle 11- come fortemente richiesto da Confcommercio Milano e dall’associazione Montenapoleone District con una raccolta firme – e dalle 16 alle 18, solo per gli alimentari deperibili. I veicoli non dovranno registrarsi preventivamente, dato che il sistema di lettura delle targhe è in grado di riconoscerne la categoria in autonomia.

“Diverse questioni sull’accesso nella Ztl sono ancora da valutare – conclude Barbieri – ed a questo, auspichiamo, possano servire davvero i due mesi sperimentali senza multe automatiche con le telecamere”.

 

Micol Mulè

- Advertisement -spot_img

Altri articoli

- Advertisement -spot_img

Articoli recenti