Free Porn
xbporn

buy twitter followers
uk escorts escort
liverpool escort
buy instagram followers
Galabetslotsitesi
Galabetsondomain
vipparksitesigiris
vipparkcasinositesi
vipparkresmi
vipparkresmisite
vipparkgirhemen
Betjolly
sabato, Luglio 27, 2024
More
    Home Economia Proteste dei lavoratori dello spettacolo, mondo scolastico e sindacati  

    Proteste dei lavoratori dello spettacolo, mondo scolastico e sindacati  

    Al flash mob organizzato dai lavoratori dello spettacolo, si uniscono alcuni comitati studenteschi e sindacati. Richieste di riaperture con misure di sicurezza.

     

    Martedì si è svolto un flash mob in tutta Italia a sostegno dei lavoratori dello spettacolo. A Milano è stato occupato l’ex Cinema Arti di Via Mascagni, nei pressi di Porta Venezia. Anche alcuni comitati studenteschi si sono uniti alla protesta, esponendo striscioni con la scritta: “Create il vuoto culturale noi lo occupiamo”.

     

    Il mondo della scuola si è dunque unito a quello dello spettacolo. L’intento è chiedere non solo una riapertura dei luoghi di formazione, ma anche riforme complessive in entrambi i settori.

    Le principali richieste degli studenti sono: investimenti sulla scuola fino al 5% del Pil, rendere l’università veramente accessibile a tutti, un piano nazionale di edilizia scolastica e la cancellazione del precariato nel personale scolastico.

    In seguito all’occupazione dell’ex cinema in via Mascagni, la protesta si è trasferita sotto ai luoghi della Prefettura, dove è stato tenuto un presidio.

     

    Alle proteste hanno aderito anche i sindacati. In prima linea il segretario della CGIL Maurizio Landini, che ha partecipato alla manifestazione svoltasi di fronte al Teatro dell’Opera a Roma, in Piazza Beniamino Gigli.

    “Pensiamo che ci sia bisogno di affermare dei livelli minimi essenziali di cultura e di partecipazione su tutto il territorio nazionale affinché biblioteche, teatri, spazi musicali siano davvero un diritto per tutti i cittadini”. Queste le parole del segretario della CGIL.

     

    Il Ministero della Cultura in queste ore sta lavorando per proporre al Comitato Tecnico Scientifico un piano di sicurezza omogeneo e rafforzato per favorire la riapertura di teatri, cinema ed altri luoghi di cultura. Il piano prevede delle indicazioni che provengono dalle stesse associazioni di categoria e sono sostanzialmente le seguenti: presenze contingentate, accuratezza della selezione dei flussi in entrata e uscita, utilizzo delle mascherine Ffp2 per spettacoli al chiuso, distanziamento, sanificazione, biglietti digitali e nominativi.

     

    Andrea Curcio

     

     

     

    Most Popular

    Neet italiani, differenze significative tra aree rurali e urbane.

    Il Consiglio Nazionale dei Giovani ha presentato qualche giorno fa i risultati della ricerca “LOST IN TRANSITION: Motivazioni, significati ed esperienza dei giovani in...

    Verso una nuova tendenza abitativa: l’Italia preferisce gli immobili più piccoli?

    In Italia, le preferenze abitative stanno subendo un cambiamento significativo, evidenziato dai dati dell'Agenzia delle Entrate. Se un tempo gli ampi spazi delle abitazioni...

    Attività storiche lombarde: il riconoscimento di Regione Lombardia a 607 nuove imprese

    Ci sono negozi, locali e botteghe artigiane tra le 607 attività lombarde, operative senza interruzioni da almeno 40 anni, che hanno ottenuto il riconoscimento...

    Il discorso al Congresso Usa di Benjamin Netanyahu e le dure reazioni di alcuni parlamentari

    La guerra a Gaza è molto più divisiva in Occidente rispetto a quella in Ucraina e le reazioni di alcuni parlamentari statunitensi al discorso...

    Recent Comments