martedì, Maggio 7, 2024
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    Un anno di Città dei Mestieri Orienta: oltre 1500 corsi e un centinaio di enti formativi coinvolti

    Un anno di Città dei Mestieri Orienta: oltre 1500 corsi e un centinaio di enti formativi coinvolti
    Bilancio più che positivo per il primo anno di attività della piattaforma web lanciata da Città metropolitana di Milano e Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia, una bussola per orientarsi nel mare magnum della formazione, aggiornamento e riqualificazione professionale.

    Con oltre 1.510 corsi e un centinaio di enti di formazione coinvolti, Città dei mestieri Orienta chiude più che positivamente il bilancio del primo anno di attività. La piattaforma web lanciata nel gennaio 2023 da Città metropolitana di Milano e da Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia centra così l’obiettivo di dotare l’utenza e gli operatori dei centri per l’impiego di una vera e propria bussola online per orientarsi nel complesso e variegato mondo della formazione, aggiornamento e riqualificazione professionale.

    Nell’arco dei dodici mesi di attività la guida digitale e interattiva alla scelta dei percorsi professionalizzanti attivi nell’ambito del territorio metropolitano milanese ha più che decuplicato il proprio volume. Si era infatti partiti dal nucleo pioniere costituito da 96 schede descrittive dei corsi erogati da cinque enti soci di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia – AFOL Metropolitana, CAPAC, ENAIP Lombardia, Galdus e Piamarta – fino ad arrivare rapidamente a 1.510, con un totale di 96 tra scuole e istituti accreditati presso Regione Lombardia che hanno aderito all’iniziativa e 65 che hanno già messo “in vetrina” sul nuovo sito i propri corsi. Tra questi, 665 possono contare sul finanziamento nell’ambito dei fondi PNNR di GOL, il programma di garanzia di occupabilità dei lavoratori, e di Emergo, piano regionale di sostegno all’inserimento del lavoro per le persone con disabilità.
    Con questi numeri il progetto ha raggiunto il primo obiettivo indicato in fase di avvio della piattaforma dall’ente di area vasta e da Città dei mestieri, partner dell’iniziativa, ovvero coinvolgere collaborativamente gli enti di formazione per fornire e aggiornare informazioni dettagliate relative ai propri corsi, così da fungere da parametri di ricerca e cernita in base alle esigenze dell’utenza. Totalmente gratuita, semplice ed intuitiva, la piattaforma si presta ad una navigazione alla portata di tutti e garantisce il completo anonimato all’utente pur rilevando dati statistici relativi alla consultazione del sito. All’interno di Città dei mestieri Orienta è disponibile anche un test di cinquanta domande per migliorare la propria consapevolezza riguardo al punto di partenza, aspettative e prospettive nella ricerca di una occupazione. Rispondendo al questionario si rientra in uno dei cinque profili predisposti, finalizzati a meglio orientare la successiva ricerca di un corso.
    “Città dei mestieri Orienta – spiega Diana De Marchi, consigliera delegata alle Politiche sociali, del lavoro e delle pari opportunità della Città metropolitana di Milano – risponde a un bisogno oggettivo espresso da chi è in cerca di un lavoro o intende migliorare la propria posizione investendo nell’aggiornamento della propria formazione”. Una necessità rilevata dagli operatori dei Centri per l’impiego durante i colloqui con l’utenza, dai quali emerge l’importanza di saper orientare la propria scelta tra le molteplici opportunità avendo prima chiarito cosa si cerca: “Sono fasi distinte di un percorso che la Città metropolitana supporta attraverso i servizi al lavoro gestiti da Afolmet di concerto con altri enti accreditati dalla Regione – prosegue -. È su questa strada che si intende proseguire, mettendo a punto il nuovo strumento in base ai risultati e alle istanze rilevate”. La strategia dell’ente di area vasta si pone il raggiungimento di due obiettivi, da un lato integrare maggiormente l’inserimento al lavoro e la formazione, andando incontro alle esigenze di lavoratori ed imprese e, dall’altro, sviluppare i servizi per il lavoro e la formazione perché possano essere sempre più accessibili e tarati sui bisogni di chi cerca e offre lavoro. Da qui l’importanza di un coinvolgimento sempre più ampio di tutti gli attori presenti sul territorio: “Chi oggi necessita di formazione o ricollocamento – conclude Marco De Candido, direttore della Città dei mestieri di Milano e della Lombardia – ha finalmente a disposizione un portale ragionato che presenta in tempo reale le migliori opportunità formative che si possono cogliere sulla base dei propri desiderata e inclinazioni personali, con le informazioni e le specifiche di ogni corso di formazione e dell’Ente formativo che lo eroga, così da potersi mettere velocemente in contatto con quest’ultimo e non perdere l’opportunità”.

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