mercoledì, Maggio 1, 2024
More
    Home Prima pagina Trasporti: dal green pass alla capienza dei mezzi pubblici

    Trasporti: dal green pass alla capienza dei mezzi pubblici

    Trasporti: dal green pass alla capienza dei mezzi pubblici
    Il Ministero delle infrastrutture ha emanato oggi le nuove disposizioni per gli spostamenti che vincoleranno la mobilità dal 1 settembre al 31 dicembre, data prevista ad oggi come termine dello stato di emergenza pandemica.
    Per chi viaggia in treno o aereo, così come per chi si sposta per andare a scuola o al lavoro con i mezzi pubblici locali sarà obbligatorio rispettare le limitazioni che – lo auspichiamo – ci consentano un ritorno alla vita quotidiana dopo la pausa estiva in relativa sicurezza.
    Le linee guida ministeriali prevedono diverse condizioni a seconda che ci si sposti in città o che si intraprendano viaggi più lunghi.
    Vediamoli in dettaglio. Su treni ad alta velocità, Intercity, bus interregionali, aerei e navi sarà obbligatorio esibire il certificato verde, l’ormai indispensabile green pass, mentre su autobus urbani, treni ordinari e locali, metropolitane non sarà necessario esserne in possesso. Nemmeno per l’utilizzo di seggiovie e funivie sarà necessario.
    Al netto di queste disposizioni di carattere generale e valide per l’intero territorio nazionale, sarà poi compito dei prefetti individuare ulteriori misure da concordare ai tavoli istituiti con gli amministratori locali e i gestori dei mezzi di trasporto.
    Tra le misure più attese ci sarà la richiesta di aumentare le corse dei mezzi del TPL negli orari di punta e lo slittamento dell’orario di inizio lavoro e di ingresso a scuola, così da limitare al massimo gli assembramenti nelle stazioni e alle fermate.
    Anche la sanificazione dei mezzi di trasporto rappresenta un capitolo fondamentale, provvedendo alla massima diffusione di dispenser igienizzanti e confermando distanziamento ed uso preventivo delle mascherine. Le buone abitudini ormai consolidate e il senso personale di responsabilità sono la variabile non trascurabile su cui insistere anche attraverso le campagne di comunicazione e i messaggi social al fine di evitare comportamenti che possano alimentare il rischio di contagio.
    Tra le novità ulteriori, si prevede l’incentivazione della vendita telematica dei biglietti e la limitazione di forme di contatto con macchinette e pulsanti di emissione e convalida del titolo di viaggio.
    Su tram, bus e metro oltre al limite di capienza dell’80% dovrà sempre essere consentito il ricambio dell’aria mantenendo i finestrini aperti o altre modalità di ricircolo. La presenza di telecamere consentirà di monitorare l’afflusso ed eventualmente la chiusura temporanea dei tornelli e delle porte per evitare sovraffollamento dei mezzi.
    Sugli aerei, come dicevamo, sarà obbligatorio il green pass, fatta eccezione per le fasce di età escluse e gli esoneri a seguito di certificazione medica.
    Rimangono confermate negli aeroporti le misure di distanziamento e di distinzione dei percorsi di entrata ed uscita, come pure la misurazione della temperatura che non potrà superare i 37.5 gradi, pena l’inibizione all’accesso.
    Le navette potranno occupare fino all’80% dei posti disponibili.
    Oltre al green pass sarà necessario produrre una autocertificazione che attesti di non aver avuto contatti con persone affette da Covid-19 «negli ultimi due giorni dell’insorgenza dei sintomi e fino a 14 giorni dopo l’insorgenza dei medesimi; il termine di 14 giorni è ridotto a 7 nel caso di viaggiatori vaccinati».
    Gli indumenti personali dovranno essere collocati nelle cappelliere, custoditi in contenitori monouso.
    Anche navi e traghetti avranno limitazioni analoghe, con la capienza ridotta all’80%, l’obbligo di green pass e del rispetto delle misure di distanziamento e protezione individuale. Fanno eccezione i traghetti che fatto la spola sullo stretto di Messina.
    Per chi intende viaggiare su treni ad alta velocità e Intercity già all’atto della prenotazione sarà obbligatorio dichiarare il possesso del green pass e dovrà essere predisposta l’autocertificazione per eventuali contatti con malati di Covid nei giorni precedenti il viaggio.
    Per taxi e Ncc fino a 9 posti è raccomandato dotare le vetture di paratie divisorie tra le file di sedili. E il passeggero non potràoccupare il posto vicino al conducente.
    Nelle vetture omologate per il trasporto fino a 5 persone non potranno essere trasportati sul sedile posteriore più di due passeggeri, mentre in quelle omologate per il trasporto di sei o più persone non più di due passeggeri per ogni fila di sedili.
    Le limitazioni non valgono in caso di congiunti o persone conviventi o che abbiano relazioni e frequentazioni stabili. Anche in questo caso fa fede l’autocertificazione.
    Si riparte, dunque: a tutti è raccomandata prudenza e senso di responsabilità.
    Pietro Broccanello

    Most Popular

    Ucraina, i russi avanzano. Stoltenberg: “Non è ancora troppo tardi perché l’Ucraina vinca”

    L'Ucraina attende con impazienza gli aiuti occidentali, soprattutto quelli americani. "Più veloce sarà l'invio di aiuti militari più potremo stabilizzare" il Paese, ha dichiarato...

    Fed, annunciato un taglio dei tassi ma solo a dicembre

    Il grande rischio è ormai realtà: il prossimo taglio dei tassi previsto dalla Fed è stato annunciato per dicembre 2024. Secondo l'andamento degli swap, infatti,...

    Come sfruttare al meglio l’automazione del magazzino

    Il mercato dell'automazione dei magazzini sta vivendo una crescita senza precedenti. Secondo le ricerche di I-AER, Institute of Applied Economic Research, si prevede un...

    Nord Milano, lavoro: nel 2023 oltre 61mila nuove posizioni occupazionali

    È l’analisi del mercato del lavoro nel territorio dell’Osservatorio della Città metropolitana di Milano presentata nel corso del convegno “Agenda Lavoro: investire per il...

    Recent Comments