lunedì, Maggio 20, 2024
More
    Home Prima pagina Ricerca Bankitalia - Mlps – Anpal: +260mila posti di lavoro da inizio...

    Ricerca Bankitalia – Mlps – Anpal: +260mila posti di lavoro da inizio anno

    Ricerca Bankitalia – Mlps – Anpal: +260mila posti di lavoro da inizio anno

    Da inizio anno sono stati creati 260mila posti di lavoro, al netto delle cessazioni: un valore di poco inferiore a quello dello stesso periodo del 2019. È quanto emerge da una ricerca di Bankitalia redatta assieme al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e all’Anpal. Per il momento, dunque, l’incertezza collegata alla guerra in Ucraina e alla corsa dei prezzi di beni energetici e materie prima non sembra aver particolarmente impattato il mercato del lavoro italiano. Il report sottolinea come, dal punto di minimo toccato tra il primo e il secondo trimestre del 2020, in piena crisi covid, sono state aggiunte oltre un milione di posizioni lavorative.

    Tuttavia, tale incremento non è omogeneo tra i vari settori. In particolare, nell’ultimo periodo si è ridotto il contributo dell’industria, con il comparto delle costruzioni che a marzo e ad aprile ha dovuto fare i conti con segnali di rallentamento evidenti: i nuovi contratti attivati, infatti, si sono più che dimezzati rispetto al bimestre precedente. Come riportato anche da altre analisi, il mondo del turismo, invece, ha ripreso a correre sfruttando la ripresa della domanda che sta beneficiando del miglioramento della situazione covid.

    Sul fronte della tipologia contrattuale, nei primi quattro mesi del 2022 i contratti a tempo indeterminato hanno rappresentato circa due terzi delle attivazioni nette anche grazie alle trasformazioni, la cui crescita è da ricondurre primariamente al gran numero di persone assunte a tempo determinato nel 2021. La ricerca evidenzia, infatti, come le stabilizzazioni avvengano in media dopo circa un anno dall’avvio del contratto. Per quanto riguarda le dimissioni, a marzo e ad aprile sono rimaste a livello elevato ma riflettono il passaggio di lavoratori da un’azienda a un’altra.

    La domanda del settore turistico sospinge anche l’occupazione delle donne e del Mezzogiorno, anche se l’occupazione femminile non beneficia particolarmente dell’incremento delle posizioni a tempo indeterminato a causa del fatto che nel mondo del turismo è più difficile ottenere un contratto stabile. Soffre di più la crescita dell’occupazione maschile, in rallentamento a causa della frenata dell’industria.

    Redazione

    Most Popular

    “Salta su! Ripartiamo dal lavoro”, avviato il crowdfunding a favore dell’inclusione lavorativa

    L’iniziativa lanciata dalle ACLI lombarde a sostegno dell’occupazione delle persone ai margini del mercato del lavoro, tramite l’attivazione di borse lavoro.   “Salta su! Ripartiamo dal...

    Bce: Atteso il taglio dei tassi di interesse a giugno

    Un “plausibile” taglio degli interessi sarebbe previsto per giugno. Questo quanto emerso nella riunione della Bce del 10 e dell’11 aprile tenutasi a Francoforte. I...

    Il Rame e il Suo Ruolo nei Mercati Globali e nella Transizione Energetica

    Il rame, noto per la sua conducibilità elettrica e termica, sta assumendo un ruolo sempre più centrale nei mercati internazionali, spinto dall'innovazione in ambiti...

    Ferrari, un 2024 da record: consegne stabili, crescono gli utili

    Nel primo trimestre del 2024, Ferrari ha ottenuto risultati finanziari notevoli, segnando un incremento significativo sia nei profitti che nei ricavi. Il noto produttore...

    Recent Comments