Il bando, aperto martedì 14 maggio, consentirà a micro, piccole e medie imprese di ottenere contributi fino a 30mila euro.
Ammonta a 6 milioni di euro la dotazione del bando regionale, aperto nella giornata di ieri, per l’ammodernamento del parco auto destinato alle micro, piccole e medie imprese lombarde. L’investimento incentiverà la radiazione di un veicolo inquinante, benzina fino ad Euro 2/II incluso o diesel fino ad Euro 5/V incluso, con conseguente acquisto, anche nella forma del leasing finanziario, di un nuovo veicolo a zero o bassissime emissioni.
Sono ammissibili investimenti per l’acquisto di veicoli per il trasporto di persone o di merci (in conto proprio o in conto terzi) ad alimentazione elettrica, idrogeno o endotermica a bassissime emissioni. Sarà finanziato anche l’acquisto di e-cargo bike, ovvero velocipedi a pedalata assistita per il trasporto merci. Entrando più nel dettaglio, le risorse saranno erogate a seconda dell’alimentazione del veicolo: previsti contributi fino a 8mila euro per veicoli commerciali leggeri e fino a 30mila per veicoli pesanti ad alimentazione elettrica; contributi fino a 5mila euro per veicoli commerciali leggeri e fino a 24mila per quelli pesanti ad alimentazione metano/GNL; fino a 5mila euro per i veicoli commerciali leggeri e fino a 16mila per quelli pesanti ad alimentazione endotermica.
Guardando ai requisiti, il bando prevede che ciascuna impresa possa presentare fino a 4 domande di contributo a fronte dello stesso numero di veicoli radiati di proprietà dell’impresa stessa. I veicoli acquistati devono essere immatricolati per la prima volta in Italia e non sono ammissibili gli acquisti di veicoli già immatricolati. Quanto alla radiazione, dovrà essere successiva alla data di apertura del bando attuativo. Non potranno partecipare al bando le imprese attive nel settore del commercio o intermediazione di veicoli.
Nel corso del 2023 oltre 5.500 famiglie lombarde avevano ricevuto il contributo per acquistare una automobile a basso impatto ambientale sostituendo un veicolo inquinante. Ora è il turno delle imprese con una linea dedicata, concordata con le associazioni di categoria per fare in modo che l’investimento sia funzionale alle esigenze del sistema economico lombardo. “L’alleanza tra Regione e imprese è fondamentale per migliorare ulteriormente la qualità dell’aria e consolidare la Lombardia come un modello europeo. Per noi la visione è questa – ha dichiarato l’assessore regionale lombardo all’Ambiente e Clima -: la sostenibilità ambientale non si ottiene con divieti e imposizioni, ma con investimenti in innovazione”.
Le domande per la richiesta di contributo potranno essere presentate tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it fino alle ore 16:00 del 31 ottobre 2024 per la linea di finanziamento 2024; a partire dalle ore 10:00 del 2 dicembre 2024 fino alle 16:00 del 30 settembre 2025 per la linea di finanziamento 2025.