Regione Lombardia punta a sostenere le piccole e medie imprese che operano nelle filiere delle costruzioni, demolizioni e bonifiche e che adottano modelli produttivi in linea con i principi dell’economia circolare, stanziando 10 milioni di euro per finanziare la nuova edizione del bando ‘Ri.Circo.Lo. C&D’.
L’iniziativa lombarda ha come obiettivo il supporto alle imprese fornendo loro gli strumenti necessari per perseguire modelli di sviluppo sostenibili e ridurre il conferimento dei rifiuti speciali in discarica. Al momento, infatti, i rifiuti da costruzione e demolizione rappresentano il 40% di tutti i rifiuti speciali, mentre quelli derivanti dalle operazioni di bonifica sono tra i principali ad essere destinati alle discariche per inerti.
‘Ri.Circo.Lo. C&D’ punta a favorire progetti che promuovano azioni incentrate sui paradigmi dell’economia circolare in diversi ambiti, dalla simbiosi industriale (valorizzazione degli scarti di un processo produttivo come materia prima per un altro) alla prevenzione della produzione di rifiuti (adozione di pratiche che riducano la generazione di rifiuti alla fonte), fino al riciclo e riutilizzo, ovvero il recupero e la reintroduzione di materiali nel ciclo produttivo.
“L’economia circolare – ha sottolineato l’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Giorgio Maione – rafforza la competitività e la resilienza del nostro sistema economico. Puntiamo a trasformare gli scarti in nuove risorse, dimostrando che da ciò che viene dismesso nasce nuovo valore”.
Per ogni progetto ammesso, il contributo massimo ottenibile è di 1.500.000 euro. La cifra varia in base alla dimensione dell’impresa: per le piccole imprese, può raggiungere il 60% delle spese ammissibili. Per le medie imprese, invece, può arrivare al 50% delle spese ammissibili. Nelle prossime settimane verranno approvati i criteri del bando, mentre l’apertura ufficiale delle domande è prevista a ottobre 2025.






