back to top
giovedì 11 Dicembre, 2025
Sign In
spot_img
spot_img

La Commissione rivede il Green Deal dell’auto: biocarburanti e ibridi tornano in gioco

spot_img

I più letti

La Commissione europea sta accelerando per chiudere entro il 16 dicembre il nuovo pacchetto di misure dedicate al settore automotive, un dossier diventato centrale nel confronto politico europeo per l’impatto che avrà sulla transizione ecologica e sulla competitività dell’industria continentale. Dopo il rinvio annunciato nei giorni scorsi, Bruxelles è al lavoro per limare gli ultimi dettagli, in un clima segnato da pressioni crescenti da parte di governi e costruttori.
Il nodo principale resta la revisione del divieto di vendita di nuovi veicoli benzina e diesel dal 2035. Una decisione che molti Stati, Italia in testa, chiedono di rivedere in modo “radicale e efficace”, come ribadito dal ministro delle Imprese Adolfo Urso. L’obiettivo è preservare il ruolo di tecnologie alternative – dai biocarburanti agli e-fuel, fino all’ibrido plug-in – considerate da diversi governi non solo una soluzione ponte, ma un asset industriale strategico per le rispettive catene produttive.
Una posizione condivisa anche dalla premier Giorgia Meloni, che insieme ad altri cinque capi di governo europei ha inviato una lettera formale alla Commissione per chiedere un cambiamento di rotta sulla transizione. Nel documento, firmato anche da Polonia, Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca e Bulgaria, si sollecita l’UE a rispettare “pienamente il principio di neutralità tecnologica”, riconoscendo un ruolo ai veicoli ibridi plug-in, alle celle a combustibile, ai range extender e soprattutto ai biocarburanti, che Roma chiede siano classificati come “a emissioni zero”.
Il pacchetto in preparazione non riguarderà solo le auto. Le nuove regole dovrebbero infatti estendersi anche ai veicoli commerciali e pesanti, un punto che l’Italia considera decisivo per evitare che la transizione penalizzi comparti industriali chiave. Bruxelles puntava a presentare il dossier il 10 dicembre, ma il commissario ai Trasporti Apostolos Tzitzikostas ha annunciato uno slittamento “di alcune settimane”, lasciando aperta la possibilità di una presentazione a gennaio.
Intanto, presso il Palazzo Berlaymont, Ursula von der Leyen e i commissari coinvolti stanno lavorando su due fronti sensibili: la definizione di criteri più stringenti per le flotte aziendali e la riforma del divieto ai motori endotermici del 2035. Urso ha insistito sulla necessità di misure “chiare, immediate e pragmatiche”, sottolineando la collaborazione con Germania e Francia per proteggere le filiere europee dall’impatto della transizione.
All’interno del pacchetto troverà spazio anche un’ampia norma omnibus destinata a semplificare il quadro regolatorio dell’intero settore automotive, che coinvolge filiere strategiche come siderurgia, chimica, plastica, microelettronica e semiconduttori. Un ecosistema oggi esposto alla concorrenza più aggressiva: quella della Cina.
Il tema dello squilibrio commerciale con Pechino è ormai centrale nella discussione europea. Il presidente francese Emmanuel Macron, di ritorno dalla Cina, ha evocato l’ipotesi di nuovi dazi se il gigante asiatico non ridurrà il suo surplus. Una linea che trova ampio sostegno tra i 25 Paesi dell’Alleanza per le industrie energivore, guidata dall’Italia. Urso è stato netto: “Non c’è più tempo da perdere per fermare l’invasione anomala e sleale della sovrapproduzione asiatica”.
Da qui le proposte più radicali: introdurre dazi anche sui pacchi sotto i 150 euro provenienti dalla Cina – misura che Bruxelles vorrebbe attuare nel 2026 ma che, nel quadro attuale, partirebbe nel 2028 – e potenziare strumenti come il Cbam, il meccanismo europeo che applica un prezzo del carbonio alle importazioni ad alta intensità energetica. Allo studio anche ulteriori restrizioni sull’export di rottami ferrosi, per evitare che la filiera europea rimanga senza materie prime mentre cresce la domanda internazionale.
Gloria Giovanditti

- Advertisement -spot_img

Altri articoli

- Advertisement -spot_img

Articoli recenti