Secondo Donald Trump, la guerra in Ucraina miete “5.000 persone a settimana” tra soldati russi e ucraini. Parlando con i giornalisti, il presidente americano ha detto che “i numeri reali sono molto più alti di quelli che sentite”. Le cifre precise non si conoscono, ma in oltre tre anni di guerra sono state fatte diverse stime da funzionari occidentali, centri studi e diversi media internazionali. A gettare una luce, recentemente, ci ha pensato BBC News.
La testata britannica ha una storica presenza in Russia con un servizio ad hoc in lingua russa che, in collaborazione con il media indipendente russo MediaZona, specializzato sull’opposizione al regime di Putin, ha pubblicato un enorme lavoro di ricerca. Elaborando i dati pubblici relativi a cimiteri russi e ai necrologi, i giornalisti sono stati in grado di identificare “i nomi di 106.745 soldati russi uccisi durante l’invasione su larga scala dell’Ucraina”. Il report specifica che “il numero reale è chiaramente molto più alto”.
Il 2024 è stato devastante per le forze di Mosca. A fronte di lenti avanzamenti del fronte, l’anno scorso sono stati uccisi “almeno 45.287” soldati russi. “Si tratta di un numero quasi triplo rispetto al primo anno di invasione – specifica l’indagine – e supera significativamente le perdite del 2023, quando a Bakhmut si svolgeva la battaglia più lunga e letale della guerra”. Di fatto, ogni mese che passava aumentavano le perdite russe: i giornalisti responsabili dell’inchiesta stimano che la Russia abbia “perso almeno 27 vite per ogni chilometro quadrato di territorio ucraino conquistato”.
